23 aprile 2012

Dead Space: Aftermath

regia. Mike Disa (5)
sceneggiatura. Brandon Auman, Mike Disa, Chuck Beaver, Joe Goyette (6,5)
soggetto. Brandon Auman
studio Starz Media, Film Roman, Pumpkin Studio
anno. 2011
genere. Animazione
La nave spaziale O'Bannon viene spedita sul pianeta Aegis VII. Un passeggero della nave entra in contatto con un frammento del Marker, il quale scatena in lui un delirio allucinatorio. Aumenta l'instabilità del pianeta, collasso, esplode. I pochi sopravvissuti verranno salvati da una squadriglia di marine e portati sulla Abraxis.

Questo Dead Space: Aftermath da l'impressione di essere un misto di elementi presi dai classici film di fantascienza. Per certi versi richiama Alien di Ridley Scott e il capitolo Magnetic Rose presente nel film collettivo Memories di Katsuhiro Ōtomo.


Marines che percorrono un corridoio della Abraxis

Passaggio di palla tra i sopravvissuti, a turno raccontano la loro versione dell'accaduto; sistema che riesce a intrattenere essendo in fondo una buona idea. Inoltre i flashback vengono resi assolutamente personali, differenti da soggetto a soggetto, realizzati con disegno classico in 2D. Non sempre eccelso va beh (in alcuni flashback niente male, né), con personaggi che ogni volta vengono disegnati con stili diversi e questo crea qualche problema di comprensione. Gli avvenimenti che si svolgono nel presente narrativo sono invece realizzati con grafica computerizzata tridimensionale CGI, non particolarmente bella.


Flashback di uno dei sopravvissuti. Graficamente il migliore

Un avvenimento e diversi punti di vista per raccontarlo. In più l'ambientazione fantascientifica spaziale da Dead Space e il pacchetto promozione è pronto. I difetti sono però molteplici, dalla realizzazione grafica non bellissima (e questo è un grande limite) alla poca ricchezza della sceneggiatura (nonostante la trovata dei punti di vista). Il tutto condito da una mancata capacità di valorizzare queste debolezze.
Rimango sempre affascinato dall'universo Dead Space non avendoci mai giocato, se non per qualche schermata (favolosa). Mi riprometto che prima o poi recupererò il videogioco. Anche perchè questo film di animazione sembra realizzato più per i fan della serie, infatti introduce gli avvenimenti del secondo capitolo.

12 commenti:

  1. il videogioco è uno dei migliori degli ultimi anni. A parer mio, il miglior gioco dell'ultima generazione (e l'unico survival horror degno di questo nome, con buona pace di Resident Evil).
    Io lo amo particolarmente Isak è davvero un poveraccio che si fa un mazzo tanto per restare in vita.
    Recupero questa roba, non la conoscevo!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. hai ragione, il videogioco è davvero impressionante. Poi la grafica è da paura (niente da spartire con quella "amatoriale" di questo film). L'avevo installato su pc ma rallentava troppo e ho dovuto toglierlo... mi sa che su console è l'unica soluzione. Comunque vedevo Resident Evil su ps3... non è più il caro vecchio Resident Evil "quello della villa"... Mi sa che Dead Space è rimasto davvero l'unico vero survival horror. Non vedo l'ora di conoscere Isak!

      ahah magari riuscirai ad apprezzare maggiormente "questa roba" conoscendo la storia :)

      Elimina
    2. Resident Evil non è più un survival da diversi anni (dopo la trilogia, si è spostato verso l'action e non è più tornato indietro). HO letto in giro che pare che con il sesto capitolo si torni indietro, almeno di un po', ma non ci conterei troppo!
      "Questa roba" è ancora in fase di scaricamento, conto di vederlo nel fine settimana.

      Elimina
    3. ecco mi sembrava, poi la trilogia l'avevo giocata tutta (addirittura sulla ps 1 mi sembra) ed era una grande cosa, survival 100%. Se il sesto torna al vecchio stile è solo un bene, speriamo!
      Nel frattempo, Dead Space!!!

      Elimina
    4. provato a vedere ma troncato dopo poco... Con Dead space c'entra davvero poco.

      Elimina
    5. quindi non attrae neanche i conoscitori della serie... bocciato!

      Elimina
  2. Non essendo esperta di videogiochi non lo conoscevo, ma mi sa che rimarrò nell'ignoranza: sulla realizzazione grafica non posso transigere!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Nella speranza che in futuro venga fatta qualche trasposizione cinematografica degna del nome Dead Space, lì si che la grafica sarà mozzafiato!
      Comunque questo è evitabile, soprattutto se non conosci la serie.

      Elimina
  3. Il gioco - entrambi i capitoli, ma soprattutto il primo - è FENOMENALE.
    Un survival che ti fa strizzare i cosiddetti dalla paura, e regala l'impressione di stare giocando Alien.
    Se ti capita, dacci dentro.
    Mentre mi pare proprio che questo film non sia all'altezza, purtroppo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono ancora più curioso di conoscere meglio questo survival horror. Alien è troppo figo, hai reso benissimo l'idea. Pieno zeppo di tensione, horror fantascientifico... entrare in quel contesto anche solo con un controller è il massimo.
      Questo film non rende giustizia al vero valore di Dead Space. Credo che serva per approfondire qualche punto della storia, non lo so.

      Elimina
  4. Sui videogiochi non sono molto esperta ma questo mi sa tanto che lo recupero (e che forse, per una volta, la dolce metà non si lamenterà di quello che gli propongo) ^^

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Tu che mastichi tanta animazione magari potresti storcere un po' il naso. La dolce metà se conosce già la storia ed è un appassionato di questo genere, potrebbe non lamentarsi... anche se non ne sono molto sicuro :)

      Elimina

ATTENZIONE!!! Ho dovuto inserire il test di verifica dei commenti perché mi sono ritrovato un numero spropositato di spam.