02 novembre 2012

Due film co-sceneggiati dalla giovane Brit Marling: Another Earth e Sound of My Voice



SOUND OF MY VOICE di Zal Batmanglij

Parto da quello che ho visto prima, cioè settimana scorsa cioè Sound of My Voice.
La trama è molto semplice e vede due giornalisti che si infiltrano in una setta capeggiata da una futurista. Non una fanatica di Filippo Tommaso Marinetti ma una del futuro, che insinua di venire dal 2054, anno di carestie e desolazione. Sarà vero?

Per come strutturata, sobriamente e full cheap style, e per la tematica dei viaggi nel tempo, la pellicola mi ha ricordato il COMPLESSISSIMO Primer. Fortunatamente in questo il lato scientifico del viaggio nel tempo è passato in terzo-quinto piano e ha preso maggior spazio la parte psicologica e narrativa (ma molto semplice).

La verità non viene mai rivelata, si intuiscono solo le probabili alternative. Viene lasciata la possibilità di scegliere alla discrezione di ogni spettatore, quella alternativa a cui si è disposti a credere. Il finale è sconvolgente, spiazzante inatteso e consolatorio. Bello.

ANOTHER EARTH di Mike Cahill

Another Earth invece non avevo nessuna intenzione di vederlo, almeno fino a quando non ho visto l'altro. Dopo aver visto l'altro è stato il primo film che ho voluto recuperare. Del genere Fantascienza Senza Effetti Speciali fino al midollo (e midollo di film è midollo duro) ricopre una trama più strutturata del primo, sono presenti più vaneggiamenti registici e viene lasciato più spazio ai virtuosismi attoriali. Più film, insomma. Anche se non sono comparabili.

L'involucro fantascientifico serve a proteggere un nucleo (da non confondere con il midollo, sono due cose completamente differenti) profondamente drammatico e ci riesce perfettamente. Buoni sviluppo e personaggi. Mitico il bidello indiano cieco... e poi sordo. È il mio idolo.

Bellissima l'idea di una Terra speculare alla nastra (o la nostra è il riflesso) con una perfetta sincronicità della materia. Nel momento stesso in cui ti accorgi del riflesso, cioè guardi l'altro pianeta nel cielo, spezzi la sincronia con il corrispettivo te stesso. Bello. Il finale è sconvolgente, spiazzante inatteso e consolatorio.


P.S.: Brit Marling, mi sono innamorato di te!

8 commenti:

  1. due grandi film, una sola grande brit marling (pure co-sceneggiatrice di entrambi)!
    another earth già cult o quasi e presto arriverà anche la mia rece di sound of my voice...

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    1. Davvero grande la splendida Brit e come attrice-sceneggiatrice è già tra le mie preferite u_u
      Another Earth l'ho scoperto dopo solo grazie a Sound of My Voice (che mi interessava di più per il tema). Due grandi sorprese!

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  2. Li ho entrambi in lista da un bel po'! Riuscirò mai a vedere tutti i film che ho in lista? Probabilmente no :( Buona notizia che ti sono piaciuti, li metterò un po' più in alto tra le priorità ;P

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    1. le liste... ho delle liste nuove e delle liste vecchie e anche quelle nuove diventeranno vecchie, insomma vige la selezione naturale e alla fine guardo solo quello che mi piace (che spero mi piaccia), vedere-leggere tutto è impossibile.

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  3. Conoscevo solo Another Earth, che però non ancora visto e che a questo punto vedrò in coppia con l'altro che m'ha incuriosito un botto! :)

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    1. Io sono stato attratto proprio dall'altro che mi incuriosiva pure a me un botto. Sembra quasi un Terminator concettuale.
      Comunque belli tutti e due.

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  4. mi sembra brutto non guardarli entrambi;)

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