Il miglior complimento che si possa fare a questo film è definirlo inclassificabile, ma a pensarci bene neanche così perché definendolo in questo modo gli si sta già dando un'etichetta.
Joe Cooper è un personaggio, cattivo. Più la sua descrizione vene approfondita, conferendo al personaggio un alone di mistero alquanto fitto, più prende i connotati del diavolo di Christopher Marlowe. Deal with the Devil, il patto stipulato con il Killer Joe può essere visto come il patto che il Dottor Faustus stipulò con la nera figura di Mefistofele. L'opera teatrale di Marlowe trae spunto da un'antica leggenda e come ogni leggenda anch'essa presenta un fondo di verità relativa alla natura umana. Con le dovute interpretazioni metaforiche si può risalire ad una forma di narrazione che oggi riconosceremmo come satira, un tempo veniva mascherata in mille modi. La satira di Killer Joe viene usata per sbeffeggiare un paese, esporre grottescamente una condizione sociale e caricaturare un sistema.
William Friedkin presenta un film insolitamente comico, che trova il suo ossimoro nella serietà del tema, talvolta con pesante carica dissacrante e con pensate "proibite". Questo humor nero convalida la mia argomentazione precedente. Ma cinematograficamente parlando, in termini di "genere" il film è difficilmente inquadrabile:
Thriller? L'ignoto Rex che qualcuno conosce più di quanto sembri e la compagna, la famosa madre dei ragazzi, mai inquadrata se non da morta. Il mistero dietro la figura di Joe e relativa suspense in ogni sua azione.
Noir? La prima scena sotto la pioggia dalle tinte scure tipiche della notte e il sottofondo... i locali, i personaggi, sono tutti elementi che rievocano l'essenza del genere.
Horror? Oltre ad essere estremamente splatter nei contesti violenti (e che violenza!!!), interpone momenti di altissima tensione che fanno venire una bella strizza.
Gangster movie? le faccende in cui è invischiato il giovane Chris rendono la pellicola un gangster-movie moderno.
Commedia? Thomas Haden Church.
una bomba! gran film, ci voleva
RispondiEliminaconcordo!
EliminaUn film SPETTACOLARE.
RispondiEliminaSenza se e senza ma, l'erede di Drive e il mio film dell'anno.
Lo posterò martedì.
puoi dirlo forte!
EliminaSe non è il film dell'anno allora si avvicina molto, ma Friedkin ha messo in scena qualcosa di ottimo.
non mi sembrava granché dal trailer, ma ne leggo bene anche da te, appena arriva vado:)
RispondiEliminaè uscito l'altra settimana, in quattro sale in croce però è uscito...
EliminaQuesta di Friedkin è un'opera da vero autore.
Gran film.
RispondiEliminaSe non è il migliore dell'anno è solo perchè il 2012 non è ancora finito.
esattamente quello che penso anche io... soprattutto perchè a Dicembre ci sarà The Hobbit, che aspetto da un'eternità!
Eliminaah, benvenuta poison!
EliminaGrazie Vincent! io arrivo sempre un po' in ritardo a scoprire i blog interessanti... ma poi recupero.
EliminaThe hobbit? it's not my cup of tea. Che io e il genere fantasy viaggiamo su due binari paralleli...
ma The hobbit non è un semplice fantasy, è il signor fantasy xD
EliminaQuesto mi ispira veramente parecchio!
RispondiEliminaNon posso fare altro che spingerti a vederlo, al più presto!
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