22 febbraio 2012

I sospiri del mio cuore

regia. Yoshifumi Kondō (8)
sceneggiatura.
Hayao Miyazaki (8,5)
soggetto. Aoi Hiiragi
chara design.
Kitaro Kousaka (8,5)
studio. Studio Ghibli
anno. 1995
genere. Animazione
Shizuku nota sulle schede di alcuni libri, presi dalla biblioteca, il nome di un tale "Amasawa". Chi sarà mai la misteriosa persona con gusti molto simili ai suoi? Riuscirà la nostra Shizuku a svelare la sua identità?
Una storia che racconta il tumulto della prima adolescenza, tra incertezze, ambizioni e il primo amore.

"By myself, without feat
I dreamed of going
Shutting up my loneliness
Protecting my strong self, I'll go"


Country Road - testo di Mamiko Suzuki

"Almost heaven West Virginia,
blue ridge mountain Shenandoah river
life is old there older than trees
younger than the mountains
growing like a breeze.

Country roads take me home
to the place I belong
West Virginia mountain mama
take me home country roads.

I hear her voice
in the morning hour she calls me
radio reminds me of my home far away
and driving down the road
I get a feeling
that I should have been home
yeserday, yesterday."


Take Me Home, Country Roads - John Denver

22 commenti:

  1. Questo mi manca, ma rimedierò al più presto.
    Il Ghibli è una garanzia.

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    1. Ford, rimedia, il Ghibli garantisce sempre una massima efficacia.
      Tra l'altro è appena appena uscito in Italia 1995-2011.

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  2. il titolo italiano lascia parecchio a desiderare.
    però dello studio ghibli ci si può fidare..

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    1. Lo studio ghibli regala perle preziose con facilità... ci si può fidare... bendati!
      Il titolo italiano - mi fanno notare nei commenti - è la traduzione di quello internazionale, sono contagiati!

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  3. Molto bello, si discosta un po' dalle solite tematiche Ghibli ma coglie in pieno i dubbi e le paure dell'adolescenza, oltre ad accennare un'intelligente riflessione sull'indipendenza personale nonostante l'innamoramento.

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    1. Concordo in toto, grazie per averlo segnalato, ricordo la tua recensione sul film.
      Molto bello ma anche molto differente dalle opere solite dello studio Ghibli. Coglie perfettamente le turbolenze di quell'età difficile e parla pure dello stato di indipendenza personale, come ottimo spunto di ricerca esistenziale. Poi la collisione con la realtà.

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  4. So che non c'entra nulla, ma la ragazza, nel frame proposto sopra è vestita esattamente come Velma di Scoobydoo. E' una prerogativa delle persone stile "topo da biblioteca"?
    Ora che la guardo meglio, forse, l'abbinamento di colori è diverso ma vabbe'!
    Per il titolo non incolperei nessun ente italiano, probabilmente hanno solo tradotto dal titolo internazionale che è abbastanza simile, in effetti.

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    1. Oddio è uguale, non ci avevo fatto caso. Questo è un film su Velma di Scoobydoo!!!!
      Ma quindi lo stereotipo "topo da biblioteca" prevede gonna e caschetto casual, magari esiste una normativa internazionale, per non dire intergalattica, che regola prorpio questi stili prefissati. E magari il fatto della combinazione di colori è perchè lì sono in Giappone...
      Ottima osservazione sul titolo, in effeti è la traduzione pari pari dall'inglese. Enti italiani assolti.

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  5. Devo sempre rimediare alla mancata visione di questo film. E' da un po' che me lo ripeto ma non ho ancora avuto occasione di guardarlo XD

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    1. Sono sicuro che prima o poi arriverà il momento giusto per vedersi questo film. L'occasione di guardarlo sta arrivando, arriva!!!

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  6. Cercavo giusto qualcosa da vedere stasera, mi metto subito alla ricerca dello streaming, grazie Vince! :)

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    1. Si ma si comprano i film! Cosa è streaming, io mai sentito... proprio non so di che stai parlando. Prego.

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    2. Ah ma è il mio modo per dire "scendo giù al blockbuster" ovviamente! Comunque io e DDDD abbiamo appena finito di vederlo e siamo profondamente emozionati (e io personalmente anche incazzata col nonnetto).

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    3. Ah, adesso è tutto chiaro, sei scesa giù al blockbuster... meno male!
      Brava Marzia e bravo DDDD!!!! Sono contento che vi siate profondamente emozionati. Perdoniamo il nonnetto, è solo un povero vecchiaccio!!

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  7. Questo manca anche a me e quasi quasi me lo segno. :)

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    1. Si, direi che potresti quasi quasi segnarlo... ne vale la pena, garantito.

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  8. Ce l'ho lì da un pezzo, devo guardarlo prima o poi, anche perché è del periodo giusto dello studio Ghibli, quegli anni pre-2000 in cui faceva ottime cose prima di arenarsi un po'... :)

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    1. Infatti, adesso che mi fai notare, è proprio del periodo d'oro dello studio Ghibli.. sarà stato quel trio Takahata-Kondō-Miyazaki a rendere quel periodo un periodo magico...
      Appena trovi il momento giusto, guardalo!

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  9. Ciao! Complimenti per il blog! Sono appena diventato un tuo follower, se ti va di passare da me, ti accolgo volentieri!

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    1. Passo subito dal tuo blog!
      Benvenuto e grazie per i complimenti al blog!

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  10. Me lo segno tra i prossimi film da vedere :) che ognitanto qualcosa dello studio Ghibli fa proprio bene.

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    1. sii, segnalo tra i prossimi film da vedere!!!
      uno studio Ghibli al giorno... fa proprio bene.

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ATTENZIONE!!! Ho dovuto inserire il test di verifica dei commenti perché mi sono ritrovato un numero spropositato di spam.