1967, Midlands Orientali. La squadra di calcio del Derby County milita nella seconda divisione del campionato inglese. Ad inizio secolo il prestigio della società era alle stelle, ma poi con gli anni tutto è andato perduto. L'arduo compito di riportare splendore nel Midlands viene affidato ad un certo signor Brian Howard Clough. Costui nel giro di due anni (1967-69), anche grazie agli acquisti mirati consigliati dal suo braccio destro Peter Thomas Taylor, riesce a portare la squadra nella rinomata First Division e arrivando persino, nel 1972, a farle vincere il primo titolo nazionale. Segue esonero per divergenze con la dirigenza.
1974, Leeds. Lo storico allenatore del Leeds United, Don Revie, lascia il suo incarico dopo innumerevoli anni di servizio per approdare alla panchina della nazionale inglese. La società per sostituirlo decide di puntare sul promettente Brian Clough, già campione con il Derby. 44 giorni. 44 fottutissimi giorni e Brian Clough viene esonerato. L'ingaggio con il Leeds aveva rotto il legame tra l'allenatorissimo e il suo fedele amico Taylor. Dopo l'esonero i due si riconcilieranno.
1975, Nottingham. (non presente nel film). La squadra minore del Nottingham Forest offre la guida a Brian Clough e il suo assistente Peter Taylor. I due, oltre alla riconquista del titolo nazionale, vinceranno per ben due anni di seguito la Coppa dei Campioni, impresa storica.
Brian Clough, ossessionato dal fallimento, diventerà accanito fumatore e alcolizzato. Muore di cancro all'età di 69 anni, il 20 settembre del 2004.
1974, Leeds. Lo storico allenatore del Leeds United, Don Revie, lascia il suo incarico dopo innumerevoli anni di servizio per approdare alla panchina della nazionale inglese. La società per sostituirlo decide di puntare sul promettente Brian Clough, già campione con il Derby. 44 giorni. 44 fottutissimi giorni e Brian Clough viene esonerato. L'ingaggio con il Leeds aveva rotto il legame tra l'allenatorissimo e il suo fedele amico Taylor. Dopo l'esonero i due si riconcilieranno.
1975, Nottingham. (non presente nel film). La squadra minore del Nottingham Forest offre la guida a Brian Clough e il suo assistente Peter Taylor. I due, oltre alla riconquista del titolo nazionale, vinceranno per ben due anni di seguito la Coppa dei Campioni, impresa storica.
Brian Clough, ossessionato dal fallimento, diventerà accanito fumatore e alcolizzato. Muore di cancro all'età di 69 anni, il 20 settembre del 2004.
Questo film è un vero gioiello, e il solo parlarne è una nota di merito!
RispondiEliminaGrande storia sullo sport, ma anche sull'Amicizia.
Lo consiglio a tutti.
Zio Scriba, il tuo primo commento da queste parti, benvenuto!
RispondiEliminaCondivido tutto quello che dici, anche io ho amato molto questo film. Per quanto possa essere appassionato di calcio (sport in generale), la narrazione e il legame fraterno tra Clough e Taylor sono gli elementi che mi hanno colpito maggiormente. Sceneggiato benissimo, sono curioso di leggere il romanzo da cui è stato tratto!!
Vincent, questo mi manca, ma continuo a sentirne parlare bene.
RispondiEliminaA questo punto devo recuperarlo per forza!
a me è piaciuto parecchio. e dire che il calcio mi fa schifo.
RispondiEliminaFord, da recuperare assolutamente, secondo me. Sia per il lato sportivo (un'icona come Brian Clough) che per il lato narrativo, merita di essere visto... non aspettare! :)
RispondiEliminaciku, hai detto tutto!!
RispondiEliminaescludendo la storia calcistica di Clough, rimane comunque un grandissimo film!
ah questo non l'ho ancora visto, mi sa che devo rimediare XD
RispondiEliminaArwen, rimedia assolutamente, potrebbe piacerti!
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