Attesissima puntata dopo lo straordinario episodio celebrativo del cinquantenario della serie che vedeva riuniti un po' di personaggi cardine. Ci si era lasciati con un Doctor War che si intrometteva nella timeline della(e) vita(e) del Dottore. Infatti la Regola dei Signori del Tempo stabilisce che ogni TimeLord ha a disposizione 12 rigenerazioni... tenendo ben presente che il Decimo Dottore una volta si rigenerò mantenendo il proprio aspetto, non ci rimane più alcuna rigenerazione per il nostro Matt Smith, destinato ad essere l'ultima incarnazione. Ma allora il preannunciato Peter Capaldi?
La storia si apre con un diretto contatto con i principali nemici storici, Cyberman e Daleks. È proprio la testa di un Cyberman a guidare il TARDIS in una successione di posti, portandolo infine in prossimità del pianeta Trenzalore. Questo è proprio il pianeta che abbiamo conosciuto per essere la tomba del Dottore ma in questo contesto temporale è ancora abitato e splendida gente abita in un paese chiamato Christmas, in cui tutti dicono la verità.
Il questo paese il Dottore ritrova lo squarcio temporale dell'epoca Amelia&Rory. Dalla fessura esce un messaggio, la domanda più antica dell'universo: DOCTOR WHO?
Per impedire il ritorno dei Signori del Tempo qualora venga fornita la risposta (che solo il Dottore può dare) e così l'inizio di una nuova Time War, il Dottore decide di rimanere su quel pianeta, in quel paesino. E i secoli passano e lui lì morirà di vecchiaia.
A questo punto entra in ballo Clara Oswald, "ottiene" un nuovo ciclo di rigenerazioni e così il Dottore ha la sua rigenerazione che gli darà le sembianze del 12°.
We all change. When you think about it, we're all different people all through our lives, and that's okay, that's good, you gotta keep moving, so long as you remember all people that you used to be. I will not forget one line of this. Not one day. I swear. I will always remember when the Doctor was me.
 | - la buonanotte di Amy Pond (che considero come il suo vero addio visto il mancato addio dignitoso); - l'apparizione di tutti i principali avversari; - gli effetti speciali ed il lavoro dei truccatori per rendere vecchio Matt Smith. |
 | - la fine di Matt Smith; - il reset così anticipato con l'inserimento di Captain Grumpy (del seppur strepitoso John Hurt) un paio di episodi prima, anche se gioisco all'idea che ci spetteranno altri 12 Dottori; - in un solo episodio fare passare così tanti anni nella linea temporale di Trenzalore. Avrei preferito che si sviluppasse in più episodi. |
Raggedy man... goodnight
Ho letto da più parti che, come scrivi anche tu, il Dottore ha avuto il bonus di un ciclo di rigenerazioni. Ma non ho capito da dove sia nata questa certezza. Per quello che ho visto nell'episodio, il Dottore si è sorprendentemente rigenerato ancora una volta. Aspetterei qualche conferma dalla sceneggiatura dei prossimi episodi prima di accettare una qualunque ipotesi sul suo futuro.
RispondiEliminaÈ lui stesso a dire di aver ottenuto un nuovo ciclo ma non c'è nessuna certezza a riguardo, in fondo la prima regola è che il dottore mente sempre... Bisogna assolutamente aspettare i prossimi episodi, per ora lo accetto come una realtà.
EliminaCioé anche il Doctor Who fa il cinepanettone?
RispondiEliminaMoz-
eccerto... e senti un po', ci sono pure i viaggi nel tempo! :)
EliminaU'altro buon motivo in più per iniziare il Dottore.
RispondiEliminaMa come?
Vincent mi dai una dritta?
Inizia pure da questa:
Eliminahttp://it.wikipedia.org/wiki/Episodi_di_Doctor_Who_(nuova_serie)_(prima_stagione)
Parti dal Dottore #9 e segui tutti gli avvenimenti della nuova serie (iniziata nel 2005).
La serie classica (finita nel '90 con il Dottore #7) puoi tranquillamente tralasciarla perché non è fondamentale per comprendere la storia.