Titolo l.C.d.M.
Autore Beckett Simon
Prezzo 9,90 €uri
Dati 2007, 442 p.
Editore Bompiani
ISBN 9788845258749
Il dottor David Hunter scappa dal passato e si rifugia in un villaggio sperduto da qualche parte della Gran Bretagna. L'appellativo "dottor" sta a indicare che è un dottore (osservazione intelligente). Ma dottori si diventa, non si nasce e difatti il nostro David nasce come antropologo forense (per chi non sapesse consiglio vivamente di leggere il libro prima di scoprire cosa vuol dire e non il contrario perchè difficilmente poi si vorrà leggere la storia, è anche una cosa interessante per carità, non si offendano gli antropologhiforensi). Ma succede che nel paesino incominciano a morire persone. E la gente comincia a puntare il dito a destra e a manca. Ci sono personaggi interessanti e la storia è abbastanza semplice e facilmente intuibile (avevo capito che l'assassino era... dopo che...), ma molto avvincente per stile narrativo. Si legge bene. Dicevamo, prima della pubblicità, che ci sono strane morti e si presume che un abitante del villaggio ne sia il responsabile. Si cerca il colpevole si rivanga il passato e si gode del paesaggio del Norfolk. E il nostro David si improvvisa detective in un luogo dove i cellulari non prendono e il telefono è una roba aliena manco:
E così ci ritroviamo un "dottor" improvvisato, scappato dal passato, in una zona che no telefono e ritrova la voglia di ricominciare, che non è facile se ci pensate bene perchè ricominciare vuol dire ripartire. Ripartire sta a significare riavviare. Per farvi un'idea, quanto ci mette un computer a riavviarsi? Un'eternità, ed è una macchina con cip e relè e transistor (ne so di computer, neh) quindi pensate quanto possa essere complesso il processo. E il processo per un essere vivente è ancora più complesso, ecco dove volevo andare a parare (che poi sostanzialmente non c'entra una mazza con il libro).
09 aprile 2013
La chimica della morte
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Ha un che di Twin Peaks? :)
RispondiEliminaDimmi di sì :p
Io so cos'è un antropologo forense :p
Moz-
si, lo ricorda molto all'inizio e forse volutamente, mi sembra che il nome di una delle vittime abbia a che fare con quello di un personaggio della serie... così a spanne...
EliminaEffettivamente lo ricorda
Eliminaah, ecco...
EliminaHo questo libro sul comò da un sacco di tempo e non mi sono ancora decisa a leggere. Colgo questo tuo post come un segno del destino che mi dice di prenderlo tra le mani e cominciare a leggerlo al più presto :)
RispondiEliminanulla succede per caso... "la sostanziale inteconnessione di tutte le cose"! pensa che forse ne lessi proprio sul tuo blog!!
EliminaPotrebbe essere, sai? Ne ho parlato nel post sul Salone del libro dell'anno scorso!
EliminaP.S. ottima citazione ;)