Ritmo sostenuto, trama scorrevole, battutine di spirito e una serie di cazzotti notevoli. Mostri, rabbia, mutanti e una serie di cazzotti notevoli. L'amore, l'amicizia, l'underground e una serie di cazzotti notevoli.
Personaggi mitici: Hellboy, Liz e Abe. Premetto che non conosco il fumetto dal quale è stato tratto il film e quindi non saprei dire se la versione cinematografica di Guillermo del Toro sia fedele o meno alla versione originale creata da Mike Mignola, ma. Ma. Ma un protagonista cucito addosso a Ron Perlman, non poteva che sprizzare magnificenza da tutti i pori. "porco bastardo e bastardo porco" fino al midollo, piace. Trucco e forza fisica donano assai a quel signore, infatti lo ricordo prevalentemente per i suoi ruoli super mascherati in stile Bella e la Bestia (pochi, due forse), ma comunque non andrebbe sottovalutata - qualsiasi sai la forma assunta- la sua bravura come attore (numerosissime interpretazioni in film minori e qualche film di rilievo).
Selma Blair. Bella della situazione, con un suo perchè. Marginale ma fondamentale, bella ma incazzata, nera ma fiammeggiante... vedere per credere. Il rapporto tra Red e lei viene mantenuto quasi in secondo piano - mi sembra di ricordare che fosse maggiormente approfondito nel primo capitolo - pur rimanendo sempre uno dei temi principali della storia. Creano problemi di sicurezza/privacy/pubblica-relazione all'interno della Bureau for Paranormal Research and Defense, consentendo uno sviluppo narrativo non indifferente, tutto a vantaggio della pellicola.
Inoltre viene dedicato tanto spazio alla coppia uomo-pesce e principessa, in un certo senso ancora della classe bella e la bestia e quindi amore altrettanto impossibile ma funzionale per la narrazione. Bravo Bravo Doug Jones. Oltre ad interpretare il migliore amico di Red, regala delle splendide prove recitative per le parti del Angelo della Morte (stupendo!!!) e il Ciambellano; presenti nelle migliori scene del film, sono i due personaggi cult, in pieno stile guillermiano.
Effetti speciali molto buoni, accettabili, e posso dire di non averli mai trovati irritanti. A tratti sembra di stare in un videogioco, ma questo fatto lo considero come un merito, tenendo presente che si tratta di un film d'azione del nuovo millennio e che ormai la tiritera dominante in ogni pellicola del genere è questa. Non manca il richiamo a film di genere vecchio stampo, soprattutto nelle parti recitate, in quelle più lente e in qualche scena memorabile analoga alle peculiari scene cult presenti nei film fantasy anni '80.
La colonna sonora viene curata da Danny Elfman, a sprazzi un capolavoro di colonna sonora ma in genere ricorda una stessa melodia ripetitiva tipica delle sue opere minori. Non stanca, questo va detto ed è un grossissimo pregio dell'autore, e i suoni sono sempre in sintonia con le immagini. Certo sono altre le vere perle sonore da ricordare, presenti in film resi unici proprio grazie a queste.
Pum pam pugno calcio, arriva il finale...nel finale sembra di stare al luna park, tanto tantissimo divertimento con pure una buona porzione di zucchero filato. Divertente. Buono.
"Io darei la mia vita per lei... ma lei vuole che io lavi anche i piatti!"
Personaggi mitici: Hellboy, Liz e Abe. Premetto che non conosco il fumetto dal quale è stato tratto il film e quindi non saprei dire se la versione cinematografica di Guillermo del Toro sia fedele o meno alla versione originale creata da Mike Mignola, ma. Ma. Ma un protagonista cucito addosso a Ron Perlman, non poteva che sprizzare magnificenza da tutti i pori. "porco bastardo e bastardo porco" fino al midollo, piace. Trucco e forza fisica donano assai a quel signore, infatti lo ricordo prevalentemente per i suoi ruoli super mascherati in stile Bella e la Bestia (pochi, due forse), ma comunque non andrebbe sottovalutata - qualsiasi sai la forma assunta- la sua bravura come attore (numerosissime interpretazioni in film minori e qualche film di rilievo).
Selma Blair. Bella della situazione, con un suo perchè. Marginale ma fondamentale, bella ma incazzata, nera ma fiammeggiante... vedere per credere. Il rapporto tra Red e lei viene mantenuto quasi in secondo piano - mi sembra di ricordare che fosse maggiormente approfondito nel primo capitolo - pur rimanendo sempre uno dei temi principali della storia. Creano problemi di sicurezza/privacy/pubblica-relazione all'interno della Bureau for Paranormal Research and Defense, consentendo uno sviluppo narrativo non indifferente, tutto a vantaggio della pellicola.
Inoltre viene dedicato tanto spazio alla coppia uomo-pesce e principessa, in un certo senso ancora della classe bella e la bestia e quindi amore altrettanto impossibile ma funzionale per la narrazione. Bravo Bravo Doug Jones. Oltre ad interpretare il migliore amico di Red, regala delle splendide prove recitative per le parti del Angelo della Morte (stupendo!!!) e il Ciambellano; presenti nelle migliori scene del film, sono i due personaggi cult, in pieno stile guillermiano.
Effetti speciali molto buoni, accettabili, e posso dire di non averli mai trovati irritanti. A tratti sembra di stare in un videogioco, ma questo fatto lo considero come un merito, tenendo presente che si tratta di un film d'azione del nuovo millennio e che ormai la tiritera dominante in ogni pellicola del genere è questa. Non manca il richiamo a film di genere vecchio stampo, soprattutto nelle parti recitate, in quelle più lente e in qualche scena memorabile analoga alle peculiari scene cult presenti nei film fantasy anni '80.
La colonna sonora viene curata da Danny Elfman, a sprazzi un capolavoro di colonna sonora ma in genere ricorda una stessa melodia ripetitiva tipica delle sue opere minori. Non stanca, questo va detto ed è un grossissimo pregio dell'autore, e i suoni sono sempre in sintonia con le immagini. Certo sono altre le vere perle sonore da ricordare, presenti in film resi unici proprio grazie a queste.
Pum pam pugno calcio, arriva il finale...nel finale sembra di stare al luna park, tanto tantissimo divertimento con pure una buona porzione di zucchero filato. Divertente. Buono.
Il fumetto è un capolavoro, come tutte le cose scritte e disegnate dall'elegantissimo Mignola.
RispondiEliminaAnzi, siccome è uscito pochi mesi fa ti consiglio di recuperare il volume L'incredibile Testa a vite, puro genio!
Il secondo capitolo di Hellboy non l'avevo visto, ma il primo mi era piaciuto molto.
D'altronde, Del Toro è Del Toro!
Saluti.
Ciao Babol, allora appena posso recupero il fumetto, sembra così maledettamente figo da come lo descrivi. Sarà mio!
EliminaPoi accolgo il consiglio, L'incredibile Testa a vite è inserito nella lista. Così ne approfitto per conoscere quel talento di Mike Mignola, da me non conosciuto.
Il primo film bellissimo, Del Toro Del Toro Guillermo Guillermo.
A me è piaciuto quanto il primo.
RispondiEliminaDivertente, fracassone, spaccatutto: quello che ci vuole in questi casi.
Anche a me sono piaciuti tutti e due in egual misura, poi questo capitolo è stato curato tantissimo.
EliminaCi sono un mucchio di scene fantastiche, Hellboy is great!!
Non mi è piaciuto neppure il primo... mi sa che passo.
RispondiEliminaMa dai guardalo, è gradevole. Se poi non ti piace puoi sempre dire di averli schifati tutti e due in egual misura...
EliminaChewbecca!!!mito!
EliminaAnche questa è una filosofia...
EliminaSto riguardando la prima trilogia (o ultima, a seconda dei punti di vista) di Lucas... non la vedevo da anni!
Io ho in programma, entro l'anno, di vederli tutti e sei in ordine (già l'anno scorso volevo farlo).
EliminaAnche io non la vedo da tempo quella trilogia, e figurati che la nuova trilogia (quella appena uscita) non l'ho mai vista!
Il primo non mi aveva esaltata ma si può tener presente per una serata di intrattenimento disimpegnata ^^
RispondiEliminaComplimenti! Il tuo blog ha ricevuto un premio! Premio Liebster
Forse sono io che sono rimasto incantato dai personaggi e mi sono lasciato un po' prendere, ma comunque lunga vita alle serate di intrattenimento disimpegnate!
EliminaMille grazie, grazie per il premio Liebster. Questo blog si sente lusingato, e pure io.