Il buio oltre la siepe è una lezione di vita. Attraverso gli occhi di due bambini scopriamo il senso/significato della più grande e fondamentale emozione della specie animale. Quando qualcuno ci chiederà: ma che cosa è la
paura? Risponderemo: guardati
Il buio oltre la siepe e comprenderai.
Gregory Peck ci sbatte in faccia il più grande Atticus Finch che la storia del cinema possa mai offrirci. L'uomo onesto che agli occhi dei figli e dello spettatore sembra alto dodici metri con le spalle quadrate e con la verità in tasca. Vedovo e che durante la narrazione si batte contro i pregiudizi razziali.
I protagonisti della vicenda sono i due fratellini Scout e Jem, a loro modo ribelli e pervasi dalla curiosità, qualità imprescindibili dell'infanzia. Sono loro a guidarci nel districato mondo che si nasconde dietro la siepe. E chi meglio di loro riuscirebbe a trasmetterci il senso di paura misto a meraviglia proprio della conoscenza...
La paura per il diverso è il tema ricorrente : la discriminazione razziale, i pregiudizi. Quella casa maledetta che cela il misterioso personaggio di Boo, temuto proprio perchè non conosciuto... e alla fine è proprio così, si ha sempre paura di quello che non si conosce.
« I vicini portano da mangiare quando muore qualcuno, portano dei fiori quando qualcuno è ammalato e altre piccole cose in altre occasioni. Boo era anche lui un nostro vicino, e ci aveva dato due pupazzi fatti col sapone, un orologio rotto con la catena, un coltello, e... le nostre vite. »
Magnifico...
RispondiEliminasottoscrivo...
EliminaBellissimo film, che mi ero ripromesso di rivedere al più presto! :)
RispondiEliminaMoz-
confermo e aggiungo che è da rivedere almeno dieci volte alla volta!!
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