Continua la serie di post dedicati alle macchine del tempo, iniziata due mesi fa (...porca vacca come passa il tempo) con la prima parte Caught Somewhere in Time, parte I e che proseguirà ancora in futuro.
Jean-Claude Van Damme che salta nello spazio con una spaccata volante... siete ancora qui a leggere questo post, correte a vedervi il film!
Dalla mente di H. G. Wells, la ritroviamo nel formato 1960 e nel formato 2002 grazie al bisnipote di Wells (il regista Simon Wells), The Time Machine con protagonista Guy Pearce. Forse i più giovini ricordano l'episodio della serie The Big Bang Theory, The Nerdvana Annihilation.
Ricordo bene il secondo film, l'ho visto la prima volta un sacco di anni fa e mi colpì molto. Niente di trascendentale, però... forse è anche grazie a lui se i viaggi nel tempo e la fantascienza mi appassionano :)
RispondiEliminaper chi ama la fantascienza è una specie di must. non vorrei dire cazzate ma credo che Wells sia stato uno dei primi a scrivere di viaggi nel tempo...
Eliminain effetti ricordo solo la puntatat di BBT e manco perché sono giovane...
RispondiEliminasei giovanissima :)
EliminaMa quanto è fico Big Bang Theory?
RispondiEliminafichissimo.... basta pensare a Raj :)
EliminaEcco, quando divento ricco mi prenderò una riproduzione della macchina del tempo di "L'uomo che visse nel futuro" da tenere in salotto :O
RispondiEliminaio sarò indeciso se tenere "quella" macchina del tempo in garage insieme alla DeLorean oppure in salotto insieme al Tardis...
Elimina