31 ottobre 2013

Halloween Special: ParaNorman


ParaNorman
Sam Fell, Chris Butler

Norman Babcoc vede e parla con le persone morte e questo non gli rende la vita per niente semplice. Vittima dei bulli (in particolare di uno, Alvin) e con il solo amico (non proprio un amico, è l'unico che mostra un po' di gentilezza nei suoi confronti) cicciottello Neil Downe. Così stanno le cose quando scoppia la maledizione della strega di Blithe Hollow.

Il film di animazione che porta a braccetto horror e fantasy. Non si può dire esattamente che si tratti di uno zombie-movie e neppure che si tratti di un film sulla stregoneria. In primo luogo perchè il film presenta tutte e due le caratteristiche (zombie e streghe), poi perchè il protagonista, prima di essere un "medium", è un ragazzino disadattato. Queste sono gli ingredienti principali da mettere nel calderone delle streghe dello speciale Halloween di questo anno e che a ben vedere riassumono un po' tutte le caratteristiche dell'horror: mostri, emarginati sociali, stregoneria, poteri paranormali e maledizioni.

Se cercate le cose qui elencate, questo film ve le potrà offrire senza alcun problema. Quello che manca, a mio avviso, è una storia che le tenga unite. Il punto debole sono le battute (indirizzate ad un pubblico infantile) e i dialoghi non all'altezza di film d'animazione in cui uno come Mike Wazowski regala risate sia per grandi che per piccini.

regia 8 6
sceneggiatura 5
cast /
stop-motion;
alcune inquadrature;
la regia.
dialoghi;
non divertente come speravo;
la storia.



Per festeggiare quest'anno non sono riuscito a recuperare come l'anno scorso alcuno speciale halloweeno dei Simpson e all'attivo avevo ben pochi titoli inerenti, in qualche modo, alla festività... in alternativa potevo dedicare un post a JCVD.

Sempre per rimanere in tema Halloween, devo segnalarvi un'iniziativa molto divertente di questi due blog:



dal banner potete andare a vedere il post di presentazione. Ci sono molti post dedicati alla festività della zucca intagliata davvero interessanti.


Buon trick or treat to everybody!


27 ottobre 2013

Dead in Tombstone


La banda Blackwater tradisce il fuorilegge Guerrero (Danny Trejo). Lui torna dall'inferno per compiere vendetta.
Un inferno dantesco in cui il male supremo viene personificato nella figura di Mickey Rourke. Danny Trejo stringe un patto con Satana per tornare sulla Terra in cambio delle sei vite dei componenti della banda che deve prendere in ventiquattro ore. Qualora non dovesse riuscirci per Guerrero ci sarebbe la dannazione eterna con un dolore carnale mille volte superiore al normale.

Tra il western moderno, che sta tornando di moda adesso in America (e si caratterizza per l'alto tasso di azione), e l'horror-fantasy. Ci troviamo difronte una buonissima schifezza che ho amato fino all'ultimo minuto. Vedere Danny Trejo nei panni del cowboy fuorilegge non ha prezzo... almeno, ha il solo prezzo del DVD o del Blu-Ray della pellicola dato che è uscita direttamente per il mercato home video. La sceneggiatura è proprio misera e in certi momenti si raggiungono livelli bassissimi di recitazione. Tutto sommato continuo a rimanere affascinato da questo film...

regia 6 5
sceneggiatura 4
cast 6,5
Danny Trejo favoloso come sempre;
sparatorie;
totalmente irreale.
non per tutti;
trash.

25 ottobre 2013

Sister

Inizio subito con il dire che questo sarà un post sconclusionato (come solito..) principalmente per due motivi: il film in questione mi è piaciuto realmente, sono un discreto fan della Meier. La regista sceneggiatrice franco-svizzera è entrata nelle mie grazie con il monumentale Home (uno dei miei film preferiti) e credo che come descriva i legami familiari lei pochi altri lo sanno fare. Il fatto è che lei mostra la famiglia cruda,vera, senza stereotipi e mezzi termini, insomma incasinata. Mi è capitato una volta di sentire sul treno un discorso sul valore vero della famiglia e sul fatto che ciascuno reputi la propria incasinata e peggiore di qualsiasi altra.. l'esperienza da pendolare come molti di voi sapranno regala queste perle. Non sono sicuro ma se questo film passasse in tv, non lo guarderebbe pressochè nessuno e questo mi dispiacerebbe. A proposito di tv, lo sapevate che con il digitale terrestre le repliche sono triplicate. Per esempio su Deejay Tv la domenica sera fanno sempre lo stesso film in loop per almeno un mese (Il bacio del dragone), su Rai 4 rifanno i film fatti almeno almeno due tre mesi fa (in due mesi la gente se li scorda) e su canali secondari ritrasmettono quelli mandati sui primari della stessa emittente. Per non parlare della ricezione del segnale. Il segnale che sappiamo sempre, come paese, come buttar via i soldi. Mi dispiace tantissimo che la Meier sia poco conosciuta. Il film non si limita solo al fattore relazionale ma ci mostra la terrificante disparità tra i "quartieri alti" e le case popolari in cui vivono il piccolo Simon e la sorella Louise.

regia 8 7,5
sceneggiatura 7,5
cast 8
è un film della Meier;
il legame tra Simon e il cameriere;
il neorealismo del 3° millennio.
invernale;
senso di solitudine.


P.S.: quella nella locandina è Scully di Mulder & Scully

P.P.S.:È un film bellissimo che va al di là del voto. Io ai film della Meier darei sempre dieci.

19 ottobre 2013

Archery in the movies: top eight


Ecco una nuova classifica: arco e frecce. La lista dei film con i migliori arcieri di sempre.
Come possiamo vedere abbiamo un discreto trionfo del buon vecchio arco di legno. Un ritorno alle origini che segna anche questa classifica che ricordiamolo è stilata in base agli arcieri e non in base ai film.

8. Kevin
We Need to Talk About Kevin

Il maligno personaggio che vediamo crescere e angustiare la povera madre. Coltiva un inquietante interesse per il tiro con l'arco.
qui


7. Occhio di Falco
The Avengers

Il volto di Jeremy Renner porta Clint Barton sulla vetta delle novità. Arco, frecce e holy shit! Spettacolo!


6. Katniss Everdeen
The Hunger Games

La ragazza di fuoco del dodicesimo distretto.


5. John Rambo
John Rambo

Il solo che non ha bisogno di presentazioni? Probabile. Spietato e incazzato solo come Sylvester Stallone sa essere.


4. Legolas Thranduilion
Il signore degli anelli

Forse parte avvantaggiato per essere un elfo ma nell'universo immaginario di Arda non c'è freccia che tenga...
qui


3. Merida - Brave

L'eroina scozzese della Disney Pixar dalla folta capigliatura rossa è praticamente cresciuta a pane e arco. Libera come il vento sceglie di rompere la tradizione che la vede fidanzata con uno dei primogeniti di una nobile famiglia per vivere padrona di se stessa. Merida è inseparabile dal suo arco.
qui


2. Aigin
L'arciere di ghiaccio

Un ragazzo lappone che intraprende un arduo viaggio per salvare il buon popolo di un villaggio dalle grinfie dei predoni. Temperatura media: -50°C


1. Robin Hood
Robin Hood

Filmografia varia sul re della calzamaglia. Sempre belloccio ma sempre un po' furbo. Personaggio leggendario che sempre sovrasterà la foresta di Sherwood. Lui fa sempre breccia se dall'arco scocca una freccia!!!



Qual è il vostro arciere preferito?

16 ottobre 2013

Doctor Who: The Movie

Il Dottore si ferma nel 1999 a San Francisco a causa del malefico Maestro (Signore del Tempo e acerrimo nemico del Dottore e proveniente anche lui da Gallifrey). Uscito dal Tardis incappa in una diatriba locale e viene ferito con un colpo di arma da fuoco. Portato urgentemente in ospedale non ci sarà niente da fare per la settima incarnazione del Dottore che si rigenererà nella sua Ottava forma (che appare solo per questi ottanta minuti) con il volto di Paul McGann.
Nel frattempo il The Master si è infiltrato nel corpo di un paramedico, ma solo temporaneamente perchè il suo scopo è quello di ottenere il corpo dell'unico altro Signore del Tempo presente sul pianeta. Grazie all'aiuto di una dottoressa (la compagna del dottore in questo film) uscita pazza per le stranezza di John Smith, il paziente dichiarato morto poche ore prima e che ora parla allegramente nel suo salotto con un volto diverso e dichiarando di essere un alieno, il Dottore, che appena rigenerato ha perso la memoria (una delle possibili conseguenze della rigenerazione), cerca di fermare la perfidia del Maestro grazie ad un orologio atomico al Berillio. Siamo vicinissimi alla mezzanotte del capodanno 2000 e mancano poche ore alla fine del 1999. (vi ricordate il Millennium Bug????)

Questo film esce sette anni dopo l'interruzione della ventiseiesima stagione di Doctor Who, con lo scopo di riportare in auge la celebre serie britannica. A causa degli scarsi successi fuori dal paese (in Gran Bretagna molto popolare e seguitissimo) non fu più iniziato il progetto di riprendere la serie televisiva con un reboot. Ci penserà la BBC Wales nel 2005 con una favolosa serie ancora in programma e con all'attivo sette stagioni, una in uscita, e tre/quattro nuovi Dottori (in ordine: Christopher Eccleston, David Tennant, Matt Smith e l'atteso Peter Capaldi).

Il film tv potrebbe benissimo essere considerato uno degli speciali natalizi che tanto ci piacciono e che Steven Moffat ci regala regolarmente. Diretto da Geoffrey Sax e scritto da Matthew Jacobs, il film che mi piace considerare una puntata si porta dietro il pesantissimo fardello di un franchise seguito da molti. Non mancano gli effetti speciali (non sono neanche tanto malvagi), siamo ai primordi della CGI, e non mancano i dialoghi-monologhi accelerati del Dottore in cui si capisce solo (se lo guardate in lingua originale e lo dovete fare) che è un fottuto idolo.

regia 6,5 DW
sceneggiatura 7
cast 7
Paul McGann che interpreta il Dottore;
tutte le battute del Dottore;
Doctor Who?
Il Maestro non è tra i miei antagonisti preferiti;
il cacciavite sonico non appare quasi mai;
film tv.

14 ottobre 2013

The Croods

Siamo nella preistoria,Età della Pietra. Pitture rupestri, caverne e cavernicoli. Una famiglia come tante vive alla giornata, cacciando il cibo di giorno in giorno. Hip, membro giovane della famiglia di sesso femminile, comincia ad essere mossa dagli ormoni dalla curiosità e una notte, disobbediendo alle regole ferree del padre (iper-protettivo), si imbatte in un giovane rampante neandertaliano (intelligente a tal punto che potrebbe essere già un Homo sapiens) che ha la capacità di "domare" il fuoco. Fuoco che viene scambiato per il sole dall'arretrata famiglia di Hip. A fare da sfondo a questa storia d'amore adolescentesca c'è la tettonica a placche e la deriva dei continenti. Il mondo sta cambiando. E così come si notano le differenze evolutive tra il giovane Guy e il troglodita Signor Croods, si assiste al mutamento geo-morfologico del suolo terrestre. Il profetico ragazzo avverte i Croods del pericolo imminente e insieme partono per un viaggio con destinazione il domani.

Con molta probabilità questa è la storia dei nostri pro-pro-pro-pro....pro-pro zii quindi dobbiamo portare un po' di rispetto. Diretta e descritta modernizzandone le caratteristiche, la famiglia preistorica non discosta poi tanto da quella attuale. Il padre protettivo, il figlio scemo, la vecchia arpia e il concetto di casa. Non so quando ha cominciato a prendere piede il termine "casa", nel senso di nido familiare, ma in questo film la parola "caverna" viene utilizzata con lo stesso significato.

Altra cosa fondamentale della storia, che viene sottolineata una scena si e l'altra pure, è la distinzione netta tra uomo debole che sfrutta l'ingegno per sopravvivere (riflessi e intelligenza) e uomo rozzo che utilizza la forza bruta per procacciare (e con la paura vera e propria per il nuovo). In un certo senso la ragazza Hip che vede nel sole la speranza di un futuro migliore (lontana dalle regole imposte dal padre e libera di scegliere il proprio destino per conto suo), si potrebbe intendere come un archetipo di libero arbitrio, possibile solo con la forza di volontà e quindi con l'intelletto.

Tonto il figlio ciccione dei Croods è la dimostrazione che anche nella preistoria esistevano i cazzoni. Fifone, indetto e di deboli capacità fisiche sarà sicuramente vittima della selezione naturale. Come già accennato a fare da antagonista è la deriva dei continenti (pezzi di terra che si separano) ma anche le temibili bestie (presumibilmente felini, gatti giganti) e dei fenicotteri carnivori. Film d'avventura nel vero senso della parola. Tanti colori per descrivere le ambientazioni.



regia 7 7
sceneggiatura 7
cast /
graficamente fichissimo;
Tonco, il ciccione;
divertente.
film per la famiglia;
non sono più un bambino.

12 ottobre 2013

Somewhere in Time, IV


Il quarto attesissimo appuntamento con Somewhere in Time, dopo parecchio tempo di "pausa" ('parecchio tempo di pausa' = 'me ne ero dimenticato'). Ormai le macchine del tempo rimanenti non sono molte quindi il periodico post sull'argomento sarà farcito con qualche altra bella idea a tema ('bella idea' = 'stronzata') per non accantonare del tutto il progetto.
"Iron Maiden's gonna get you!"

[Looper] - Rian Johnson


La macchina del tempo di Looper che serve ai criminali del futuro per fare ammazzare le vittime nel passato... se non mi sono spiegato, allora, in pratica il te stesso del futuro potrebbe venire ammazzato da te nel presente... no così non regge ancora. Comunque dei killer del presente vengono pagati dai criminali del futuro per ammazzare le vittime che gli materializzano dinanzi. Film deludentissimo che personalmente boccio, però per questa occasione va bene.


Le altre puntate di Somewhere in Time:
Caught Somewhere in Time, parte I
Somewhere in Time, parte II
Somewhere in Time, parte III

to be continued...

10 ottobre 2013

Kickboxer - Il nuovo guerriero


Un campione americano va in Thailandia inseme al fratello per battere un rinomato avversario di alto livello. Battendosi contro di lui però rimane paralizzato e il fratello (Jean-Claude Van Damme) vuole compiere vendetta ma non prima di aver imparato il Muay Thai. L'unico insegnante disposto ad aiutarlo è un anziano signore che vive da eremita in una foresta. Qui Kurt Sloane (Jean-Claude Van Damme) impara tecniche a lui sconosciute per poter affrontare finalmente il temibile Tong Po.

Uno dei miei preferiti con Jean-Claude Van Damme. La trama riprende la storia di Rocky IV, Ivan Drago che devasta fino alla morte Apollo Creed e Rocky che giura vendetta con relativo allenamento intensivo in un paese straniero. Le differenze sono che non si tratta di boxe ma di Muay Thai (e Jean-Claude ci mette un po' del suo con il karate) quindi di arti marziali. Per chi conosce la disciplina saprà quello che questo comporta poichè non ci si limita al solo allenamento fisico ma anche alla cultura e alla cura dello spirito. Il maestro, in uno stile Miyagi, addestra Van Damme in maniera completa. Si inoltrano pure nella Città Morta in mezzo alle antiche rovine per riscoprire il vero spirito. In accordo il combattimento finale viene svolto "nell' antico modo": mani avvolte con la corda intrisa di resina e pezzi di vetro.


Il cattivissimo Tong Po


La mossa a doppio pugno però usata per parare il colpo


regia 6,5 JCVD
sceneggiatura 6
cast 8
il calcio rotante più spaziale della storia;
la mossa a doppio pungo;
pugni e calci a volontà;
Jean-Claude Van Damme.
dura troppo poco.

08 ottobre 2013

The World's End

Gary King ricorda ancora quando da ragazzo insieme alla sua compagnia aveva sfiorato il traguardo finale del MIGLIO DORATO, dodici pinte di birra in dodici pub. Sono passati vent'anni da allora e adesso vuole convincere gli amici (ormai quasi tutti accasati con moglie e figli) a riprovarci. Non sarà facile convincere tutti e Gary sarà costretto a ricorrere a qualche piccola bugia.
Ritornati a Newton Heaven insieme, il loro paese natio, iniziano l'impossibile impresa anche se molti fra loro, diciamo quattro su cinque, lo fanno solo per poter stare insieme ancora una volta più che per bere dodici pinte. Al gruppo si aggrega anche la sorella di Oliver (Martin "Arthur Dent" Freeman), impersonata dalla sempre bella Rosamund Pike. La donna ormai quarantenne aveva conquistato il cuore di due membri del gruppo: Gary stesso e Steven (il mitico Paddy Considine). Gli altri due membri della combricola che ancora non ho nominato sono Andy (è lui! è lui! Nick Frost!!!) e Pet (sempre valido Eddie Marsan). Inutile dire chi veste i panni di Gary King, il pluriacclamato Simon Pegg. Da cornice a questa fantastica storia una colonna sonora da capogiro, con il pezzo forte "This Corrosion" dei The Sisters of Mercy.

Legato incredibilmente al passato, Gary non riuscirà mai a crescere (o non vorrà mai) riamanendo per sempre quel ragazzino che aveva il mondo sotto i piedi e che decideva le sorti dei fedelissimi che gli stavano attorno... era Gary che aveva sempre in mente cose fighe da fare, era Gary quello pieno di vita. Ma passano gli anni anche per lui e la ragione d'essere lui la ricerca ancora in quel MIGLIO DORATO, il suo posto delle fragole.

Per parlare di questo film però devo passare dagli SPOILER. Trattandosi questo di un terzo capitolo di una trilogia formata da un horror (il Cornetto dal colore rosso) e un poliziesco (il Cornetto dal colore blu) anche in questo film vediamo apparire la carta di un Cornetto di colore verde che vuole raffigurare la scienza, o meglio la fantascienza. Allora, avendo parlato finora solo di pub birre e gran bevute, cosa c'azzecca tutto ciò con la fantascienza? Visto che siamo dentro al riquadro spoiler posso anche dirlo ma vi assicuro che è stata la vera sorpresa del film quella di scoprire quando il film... la fottutissima scena della toilette. Ed è stata fantastica. Un film di fantascienza in cui questi nobot, o robot vuoti, cercano di migliorare il genere umano attraverso rapporti di non violenza è all'ordine del giorno, l'abc del genere attualizzato alla ennesima potenza. Ogni uomo per anni è stato sostituito da un clone vuoto, pulendo il pianeta sia ecologicamente che socialmente. Il problema è che a nessuno, nemmeno a Dio, spetta il compito di giudicare la razza umana o classificare il pianeta secondo un certo grado di civiltà. E per fortuna a rappresentarci c'è uno come Gary King che con un diretto "la nostra è una civiltà fondata sui cazzoni" manda a tacere tutto. FINE SPOILER

Finalmente Simon pegg, Nick Frost e Edgar Wright tornano insieme con un film glorioso.


regia 9 8,5
sceneggiatura 8
cast 9
un cast di attori stratosferico;
IL MIGLIO DORATO;
Simon pegg, Nick Frost e Edgar Wright.
devo per forza trovarne uno?

06 ottobre 2013

Your Sister's Sister


Vedendo che l'amico si trova in un periodo buio, Iris lo ospita nella baita di famiglia, sperduta nella natura in un'isoletta "isolata" (?), per farlo restare a stretto contatto con se stesso e riscoprirsi, senza televisione, computer o altre tecnologie moderne. L'amico dovrà andarci e starci da solo, per ristorare lo spirito. L'imprevisto è che appena arrivato alla baita la trova già occupata dalla sorella di Iris (lesbica).

Per chi non conoscesse le gesta di Mark Duplass come attore consiglio di recuperarsi Safety Not Guaranteed. Invece la controparte femminile Emily Blunt non ha bisogno di presentazioni, divertente e splendida come sempre. E non finisce qui perchè c'è pure Rosemarie DeWitt la terza attrice che contende la scena ai due. Interessanti e bravi.

Tutto sta in loro tre e poco altro ha da offrire il film che come sceneggiatura si limita a infagottare dialoghi però non sempre favolosi. Un film può stare tutto nei dialoghi ma questo non ci riesce. Buona l'escursione nella natura uomo-bicicletta.




regia 6 7
sceneggiatura 6
cast 8
il trio di attori;
la bicicletta rossa;
scene esilaranti;
budget misero.
poca carne sul fuoco;
idee meravigliose non sfruttate.

03 ottobre 2013

Dracula

Titolo Dracula
Autore Bram Stoker
Prezzo 9,00 €
Dati 1897, 496 p.

La storia narra la venuta del Conte Re nella Londra del 1890. Una ricostruzione avvenuta grazie agli estratti di lettere e diari ci mette al corrente del grande potere del Conte, la sua capacità di tramutare in bestia e quella di diventare vapore. Sembra quasi segnato il destino per l'intera civiltà inglese, incombe su di loro la possibilità di essere trasformati in non-morti. Un gruppo di coraggiosi, quasi tutti professori di alto rango, riesce a contrastare il controllo mentale e neutralizzare la forza satanica dello straniero. Questa squadra, capeggiata dal professor Van Helsing, respinge il Conte verso la terra d'origine, la Transilvania, dove gli verrà inflitto il colpo di grazia.

Pochi libri riescono a trasmettere una stizza simile e quasi mai riescono a far emergere il senso di impotenza davanti a qualcosa di terrificante con una tale normalità. Una delle figure mostruose più famose che nasce grazie al mito dei vampiri, Dracula, non poteva che prendere forma dalle pagine di questo libro. Alcune fonti storiche attestano la veridicità del personaggio ma il grande merito lo dobbiamo al grande scrittore Bram Stoker. Non potevo credere, mentre leggevo, che un romanzo così affascinante fosse stato scritto un secolo e passa prima. La struttura narrativa incute ancora più timore perché fa sembrare le vicende vere. Lo stesso livello di tensione che ho provato solo con le vicende della Umbrella Corporation raccontate attraverso la raccolta di diari che potevano essere ritrovati all'interno del videogioco Resident Evil.

Romanzo epistolare pressoché unico nell'analizzare le paure dei personaggi attraverso le loro stesse affermazioni (come Zeno Cosentini, più vicino a noi e forse per questo più conosciuto). Considerato l'ultimo romanzo gotico, sancisce la fine di un filone letterario portato ai livelli massimi da Mary Shelley con Frankenstein, Stevenson, Poe in un secolo costellato da numerosi romanzi di questo genere narrativo.

« Benvenuto nella mia casa! Entrate libero e franco. Andatevene poi sano e salvo, e lasciate alcunché della felicità che arrecate! »

regia / 9,5
sceneggiatura /
cast /
strutturalmente ineccepibile;
horror pregevole.
l'accento del professore Abraham Van Helsing;
il mito dei vampiri (purtroppo oggi tanto inflazionato);
mette ansia.

01 ottobre 2013

Breaking Bad - Felina

Aspettavo questo momento da mooolto tempo. Non voglio spoilerarvi niente per cui potete stare tranquilli. Credo che ogni uomo nella vita debba vedere questa puntata. Felina rappresenta il Sacro Graal dello spettatore, l'episodio che aspettavo da una vita, da prima ancora che scoprissi Breaking Bad. L'Alfa e l'Omega, il primo e l'ultimo, il principio e la fine.


regia 10 10
sceneggiatura 10
cast 10
Bryan Cranston;
Aaron Paul;
Vince Gilligan.
/